• (+39) 320 703 1935
  • lobuecristina.psi@gmail.com
logo psicologa palermologo psicologa palermologo psicologa palermologo psicologa palermo
  • Home
  • Mi presento
  • Servizi
    • Consulenza psicologica
    • Sostegno psicologico alla coppia e alla famiglia
    • Sostegno psicologico individuale
    • Consulenza psicologica online
    • Psicoterapia psicodinamica individuale
    • Psicoterapia di gruppo
  • Parliamo di…
  • Eventi
  • Blog
  • Contatti
  • Prenota visita
IL DISTURBO DA STRESS POST TRAUMATICO NEI SOLDATI IN MISSIONE
Marzo 10, 2018
IL DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO
Marzo 25, 2018

ATTACCHI DI PANICO … RICONOSCIAMOLI!

Pubblicato da Cristina Lo Bue a Marzo 20, 2018
Categorie
  • Attacchi di panico
Tags
  • ansia
  • attacchi di panico
attacchi di panico

Tutti, almeno una volta nella vita, hanno sperimentato un periodo di particolare ansia. Ma quello di cui parlerò è un’esperienza diversa e particolarmente compromettente per la persona: gli attacchi di panico.Gli attacchi di panico sono una combinazione di sintomi fisici e mentali che travolgono improvvisamente la persona. I sintomi fisici sono così debilitanti che possono imitare dei problemi di salute, quali soprattutto un infarto. Tuttavia gli attacchi di panico non sono pericolosi per la nostra vita, ma sicuramente mettono a dura prova la nostra mente.

 

Sintomi dell’attacco di panico

Il DSM 5 (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali) afferma che “un attacco di panico consiste nella comparsa improvvisa di paura o disagio intensi che raggiunge il picco in pochi minuti, periodo durante il quale si verificano quattro o più” dei seguenti sintomi:

  1. Palpitazione, tachicardia
  2. Sudorazioneattacchi di panico
  3. Tremori fini o a grandi scosse
  4. Dispnea o sensazione di affaticamento
  5. Sensazione di asfissia
  6. Dolore o fastidio al petto
  7. Nausea o disturbi addominali
  8. Sensazione di vertigine, di instabilità o di svenimento
  9. Brividi o vampate di calore
  10. Parestesie (sensazione di torpore o di formicolio)
  11. Derealizzazione (sensazione di irrealtà) o Depersonalizzazione (essere distaccato da se stesso)
  12. Paura di perdere il controllo o di impazzire
  13. Paura di morire

Gli attacchi di panico sono ricorrenti e questo determinerà lo sviluppo di una forma secondaria di ansia che è quella di tipo anticipatoria: penserò che dato che l’attacco di panico mi è venuto una volta allora si ripresenterà. La persona quindi inizia ad evitare quei luoghi in cui l’attacco di panico si è presentato, in quanto associa l’evento al luogo. I sintomi di palpitazione e respiro più veloce, sono reazioni progettate dal nostro corpo per salvarci. Immaginiamo di essere inseguiti da qualcuno che vuole farci del male, l’adrenalina ci aiuterà a scappare più velocemente e per questo il cuore batterà più forte. Ma l’attacco di panico si verifica in circostanze in cui non c’è un reale pericolo per la sopravvivenza della persona. Se questo pericolo non c’è, da cosa si difende la nostra mente?

Le cause dell’attacco di panico

In realtà è difficile definire delle chiare e precise cause dell’attacco di panico, anche se l’aspetto genetico e familiare sembra aumentare la probabilità di svilupparlo. Inoltre c’è una connessione con i periodi di transizione e cambiamenti di vita: il conseguimento di una laurea, l’ingresso nel mondo del lavoro, il matrimonio, diventare genitori. Anche gli eventi particolarmente stressanti, come la morte di una persona cara, possono innescare il disturbo.

Gli attacchi di panico, inoltre, possono essere causati da condizioni mediche quali:

  • Prolasso della valvola mitrale
  • Ipertiroidismo
  • Ipoglicemia
  • Uso di stimolanti (cocaina, caffeina, ecc.)
  • Alcune tipologie di farmaci

È bene quindi fare sempre un controllo medico.

Aspetti psicologici dell’eziopatogenesi dell’attacco di panico possono essere una sensazione di frammentazione del Sé e di instabilità del senso di identità, l’abuso sessuale e fisico e rabbia inespressa durante l’infanzia in cui i genitori hanno fatto sperimentare un senso di abbandono se questa fosse stata manifestata. Ma anche l’ipersensibilità del corpo e delle sensazioni che provengono da questo possono essere una causa. Ciò significa che le persone più sensibili in termini di consapevolezza generale del proprio corpo, saranno più attente ai cambiamenti del proprio corpo, come la frequenza cardiaca. Infine le persone che soffrono di ansia per la salute o di ipocondria saranno più esposte al rischio di sviluppare un attacco di panico in cui i due disturbi si “alimentano” a vicenda: il primo attacco di panico potrebbe fare sviluppare l’ansia per la salute, così come l’ansia per la salute potrebbe fare sperimentare gli attacchi di panico.

Cosa puoi fare quando hai un attacco di panico?

L’informazione è uno dei primi passi. Dopo esserti accertato che non c’è alcuna condizione medica sottostante ai tuoi sintomi, informati su cosa è un attacco di panico e riconoscilo.

Evita di fumare, fare uso di alcool e caffeina. Queste sostanze infatti possono aumentare lo stato di agitazione oltre che essere dannosi per la tua salute.attacco di panico

Controlla la respirazione.  La respirazione profonda può alleviare i sintomi dell’attacco di panico, impara a controllare il tuo respiro evitando di andare in iperventilazione. Alcune tecniche di rilassamento come lo yoga e la meditazione possono aiutarti a rilassare il  corpo, oltre ad avere degli effetti positivi sulla tua mente.

Prenditi cura delle tue relazioni. Rimanere soli o vivere dei sentimenti di solitudine aumentano i rischi dell’attacco di panico. Cerca di stare insieme alle persone a te più care e di passare con loro il tempo libero.

Quando hai un attacco di panico impara a distrarti con altro (es. accendi la tv, la radio, chiama qualcuno) e soprattutto non fuggire dalla situazione. Infatti se scappi o non tornerai più nel luogo in cui si è verificato l’attacco di panico, la tua mente non farà altro che registrare quel luogo come “situazione di pericolo” e con molta probabilità ti spingerà a non andarci più. Rimani invece in quella situazione e ricorda sempre che non si muore con un attacco di panico e soprattutto è passeggero!

Trattamento

Quando i sintomi diventano invalidanti al punto che non riesci più a svolgere le attività di vita quotidiana, o pensi costantemente alla paura che un attacco possa ripresentarsi, rivolgiti a uno psicologo. In alcuni casi potrebbe anche essere utile un supporto farmacologico, ma solo dopo una consulenza psichiatrica, in cui il professionista valuterà la gravità dei sintomi.

La psicoterapia psicodinamica aiuta la persona a comprendere i fattori che scatenano l’attacco di panico collegandoli agli eventi della propria vita e aumentando le capacità di riconoscimento di ciò che il panico rappresenta.    

 

Dott.ssa Cristina Lo Bue

 

BIBLIOGRAFIA

  • American Psychiatric Association, “DSM 5” , Raffaello Cortina Editore, 2014, Milano
  • Gabbard G.O. “Psichiatria Psicodinamica”, Raffaello Cortina Editore, 2007, Milano

Contatta la psicologa

    Con l’invio del presente modulo acconsento al trattamento dei dati personali unicamente alla richiesta in oggetto, secondo la normativa vigente sulla Privacy D.Lgs. 196/2003.


    Condividi

    Lascia un commento Annulla risposta

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    ARGOMENTI DI PSICOLOGIA

    • Disturbi d’ansia
      • Disturbo d’ansia di separazione
      • Fobie
      • Disturbi d’ansia sociale
      • Attacchi di panico
      • Agorafobia
      • Claustrofobia
      • Ansia Generalizzata
    • Disturbi dell’umore
      • Depressione
      • Disturbo Bipolare
    • Disturbi ossessivo-compulsivi
      • Disturbo ossessivo-compulsivo
      • Disturbo di dismorfismo corporeo
      • Disturbo da accumulo
      • Tricotillomania (disturbo da strappamento di peli)
    • Disturbi correlati a eventi traumatici
      • Disturbo da stress post-traumatico (DSPT)
      • IL DISTURBO DA STRESS POST TRAUMATICO NEI SOLDATI IN MISSIONE
    • Disturbi dissociativi
      • Disturbi di depersonalizzazione/derealizzazione
      • Disturbo dissociativo dell’identità
    • Disturbi somatici
      • Disturbo da sintomi somatici
      • Ipocondria
    • Disturbi dell’alimentazione
      • Anoressia
      • Bulimia
      • Disturbo da binge-eating
      • Vomiting
    • Dipendenze
      • Dipendenza da sostanze
      • Dipendenza da social network
      • Gioco d’azzardo Patologico (GAP)
      • Dipendenza da internet
      • Cybercondria
      • Shopping compulsivo
      • Dipendenza affettiva
      • Dipendenza da lavoro
    • Disturbi di personalità
      • Disturbo paranoide
      • Disturbo schizoide
      • Disturbo schizotipico
      • Disturbo antisociale
      • Disturbo borderline
      • Disturbo istrionico
      • Disturbo narcisistico
      • Disturbo evitante
      • Disturbo dipendente
      • Disturbo ossessivo-compulsivo di personalità
    • Disturbi dell’adolescenza

    ARTICOLI RECENTI

    • 0
      IL DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO DI PERSONALITA’
      Dicembre 17, 2024
    • disturbo paranoide di personalità0
      DISTURBO PARANOIDE DI PERSONALITA’
      Ottobre 28, 2024
    • 0
      ADOLESCENZA: RISCHI E POSSIBILITA’
      Maggio 24, 2024
    • dipendenza da sostanze0
      LA DIPENDENZA DA SOSTANZE
      Febbraio 5, 2024
    • Cybercondria0
      CYBERCONDRIA, INTERNET E MALATTIA
      Ottobre 26, 2022

    Tag

    ansia ansia da separazione ansia per la salute ansia sociale attacchi di panico depersonalizzazione depressione derealizzazione dipendenza da facebook dipendenza da internet dipendenza da lavoro dipendenza da social dipendenza senza sostanza dissociazione disturbi dissociativi disturbo bipolare disturbo borderline disturbo borderline di personalità disturbo d'ansia sociale Disturbo da Ansia di malattia disturbo da stress post traumatico disturbo di personalità disturbo narcisistico disturbo narcisistico di personalità disturbo ossessivo-compulsivo doc dspt fobia sociale gap gioco gioco d'azzardo gioco d'azzardo patologico gioco patologico internet addiction ipocondria ludopatia narcisismo paura di amare paura di ammalarsi philophobia senso di irrealtà studi aperti trauma work addiction workaholic

    Articoli recenti

    • 0
      IL DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO DI PERSONALITA’
      Dicembre 17, 2024
    • disturbo paranoide di personalità0
      DISTURBO PARANOIDE DI PERSONALITA’
      Ottobre 28, 2024
    • 0
      ADOLESCENZA: RISCHI E POSSIBILITA’
      Maggio 24, 2024
    • dipendenza da sostanze0
      LA DIPENDENZA DA SOSTANZE
      Febbraio 5, 2024
    • Cybercondria0
      CYBERCONDRIA, INTERNET E MALATTIA
      Ottobre 26, 2022

    DISCLAIMER

    L'autore dichiara che le immagini contenute in questo sito sono immagini già pubblicate su internet. Se dovesse pubblicare materiale protetto da copyright non esitate a contattare l'autore che provvederà immediatamente a rimuoverlo.

    N.B.: Tutti i contenuti presenti in questo sito sono prodotti allo scopo di diffondere la cultura e l'informazione psicologica. Non possiedono quindi alcuna funzione diagnostica e non possono sostituirsi ad un consulto specialistico.

    Tag

    • adolescente
    • adolescenti
    • adolescenza
    • agorafobia
    • anoressia
    • ansia
    • ansia da separazione
    • ansia generalizzata
    • ansia per la salute
    • ansia sociale
    • attacchi di panico
    • BED
    • binge eating
    • binge eating disorder
    • bulimia
    • bulimia nervosa
    • claustrofobia
    • colloquio psicologico
    • colloquio psicologico gratuito
    • compulsioni
    • consulenza gratuita
    • coronavirus
    • covid 19
    • covid19
    • Cybercondria
    • depersonalizzazione
    • depressione
    • depressione dopo parto
    • depressione post partum
    • derealizzazione
    • dipendenza
    • dipendenza affettiva
    • dipendenza da facebook
    • dipendenza da internet
    • dipendenza da lavoro
    • dipendenza da social
    • dipendenza da sostanze
    • dipendenza gioco
    • dipendenza senza sostanza
    • dipendenze
    • dismorfismo
    • dismorfismo corporeo
    • dissociazione
    • disturbi adolescenza
    • disturbi dissociativi

    Copyright © - Cristina Lo Bue - Psicologa Palermo

    Iscrizione Ordine degli Psicologi Sicilia n. 7719 | Ricevimento in via Fancesco Laurana, 11 Palermo - 90143 Tel .: +39 320 7031935 - P.Iva: 06622850821

    PRIVACY & COOKIES

    Designed by Psicologo Milano